- Stefano, 18 anni: “Ho cominciato a donare perché penso che sia un gesto gratificante per sé stessi. La mia avventura da donatore è iniziata grazie all’incoraggiamento dei miei genitori”.
- Edoardo, 18 anni: “Sono un neo donatore, ho cominciato perché penso che il gesto del donare possa salvare qualche vita e perché è una cosa utile e molto bella da fare”.
- Cristina, 18 anni: “Ho voluto diventare donatrice dopo aver ricevuto la lettera dal Comune e anche perchè sono molti i parenti che lo sono già. Per me è un motivo di orgoglio poter donare una piccola parte di me per chi ha bisogno. Non ho mai avuto nessun problema dopo i prelievi; so quanto sia importante donare perchè ho avuto bisogno di trasfusioni da piccola”.
- Riccardo, 19 anni: “Mi ha convinto mio fratello dopo aver letto un volantino AVIS, per me non è un grande sacrificio essere donatore, so quanto sia utile e, anche se sono solo alla prima donazione, ho intenzione di continuare”.
- Francesco, 21 anni: “Inizialmente ce ne parlava in classe una mia professoressa alle superiori, anche lei donatrice, e da lì mi sono convinto a provare. Finora le mie donazioni sono state sempre esperienze positive; secondo me è sicuramente molto utile donare, il sangue è una risorsa importantissima e si può ottenere solo così”.
- Giulia, 21 anni: “Studio medicina e ne ho sentito spesso parlare in università, quest’anno mi sono convinta e finalmente mi sono iscritta. Essere donatrice è per me un’esperienza molto positiva e ho intenzione di continuare a donare”.
- Chiara, 21 anni: “Studio infermieristica e durante il tirocinio sento parlare spesso di richieste di sangue. Io e una mia amica ci siamo iscritte dopo essere state invitate dall’AVIS di Brugherio al concerto del Natale 2013. Credo che sia fondamentale donare, il sangue serve sempre e c’è poca gente che lo fa, per paura degli aghi o per altri motivi. Cerco di convincere i miei amici a diventare donatori”.