Prenotazione Avis Comunale Cologno Monzese

    Riportato sulla tessera AVIS

    Preferibilmente cellulare

    Verificare calendario aperture straordinarie prima di prenotare il sabato o la domenica


    – Non accedere al Punto di Raccolta se non si è prenotati, diversamente si donerà nell’ultima fascia.
    – Ricordarsi sempre di accedere al Punto di Raccolta muniti di:
      1) Tessera del donatore
      2) Tessera sanitaria
      3) Carta d’identità o passaporto o patente di guida.

    – Rispettare la fascia oraria di prenotazione
    Richiedere la prenotazionae solo se si è ricevuta comunicazione dalla nostra segreteria: i medici del Punto di Raccolta non possono acconsentire alla donazione di sangue intero se non sono trascorsi più di 90 giorni (oppure 120 per le donne) dall’ultima donazione.
    Dare tempestiva comunicazione nel caso non si possa essere presenti quando prenotati: nei giorni precedenti alla prenotazione alla segreteria Avis Brugherio oppure, nella mattina della donazione direttamente al Punto di Raccolta (tel. 039 233 2582).
    – Qualunque donatore, dopo la donazione e sulla base delle considerazioni sotto riportate (*), ritenga che il proprio sangue non possa essere considerato “sicuro” chiami entro le 16.00 del giorno stesso della donazione il numero 039.233.42.92 dicendo semplicemente «Non usate il mio sangue» e riferendo il proprio codice donatore.

    (*) Rischi ed esclusioni
    Esistono malattie infettive, come ad esempio epatite ed AIDS, che possono essere trasmesse anche mediante la trasfusione di sangue.
    Alcune abitudini di vita espongono maggiormemte al rischio di contrarre queste infezioni e quindi di trasmetterle (anche le trasfusioni); poiché i test di laboratorio non sono sempre in grado di identificare i soggetti infettatisi di recente, si rende necessario escludere dalla donazione (temporaneamente o definitivamente) le persone che possono essersi esposte a comportamenti cosiddetti “a rischio”.
    I principali criteri di esclusione sono i seguenti:
    – Rapporti sessuali occasionali o con persone sconosciute, o cambi frequenti di partner
    – Assunzione di droghe
    – Trasfusione (si è ricevuto sangue) negli ultimi 4 mesi
    – Trapianti ricevuti (cornee, dura madre)
    – Storia di epatite o di ittero
    – Malattie trasmissibili per via sessuale (gonorra, sifilide, herpes genitalis, linfogranuloma)
    – Positività per il test della sifilide (Ab anti-treponema)
    – Positività per il test dell’AIDS (anti-HIV)
    – Positività per il test dell’epatite C (anti-HCV) o B (anti-HBV)
    – Rapporti sessuali o convivenza con persone positivi per i test indicati nei 3 punti precedenti
    Chi effettua la donazione, se ha anche solo il dubbio di poter nuocere al paziente che riceverà il proprio sangue DEVE astenersi dalla donazione.
    Il colloquio con il medico, vincolato da segreto professionale, potrà aiutare il donatore a fugare ogni dubbio e a valutare possibili rischi.